Mi chiamo Ivan Loriso, sono nato a Foggia e da qualche anno mi è stata diagnosticata una malattia rara: CIDP (Polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica). Io non voglio cancellare il mio passato e ne il mio presente, ma voglio raccontare alcuni aspetti della mia storia, non voglio nascondere la solitudine, la debolezza, lo sconforto affrontati ma raccontare anche la costanza, la forza e la fiducia in sé stessi di voler raccontare la propria presenza in questa terribile vicenda, di un filo rosso di positività perla e linfa per tutte le persone che ne hanno bisogno. Dietro a ogni storia di disabilità c’è un passato bruscamente cancellato. Da quando mi sono ammalato ho un altra visione e prospettiva del mondo, di colpo ho capito che i miei occhi e o miei occhiali non bastavano per guarda il mondo. Ero distratto da un vortice di superficialità, non mi ero mai reso conto di quanta gente soffrisse. Non mi ero mai reso conto che oltre al fardello di una inaspettata e non voluta malattia, il malato lotta contro una delle parole più brutte del vocabolario italiano: l’indifferenza
