La Libertà in Carrozzina

Ilaria Naef: La Libertà in Carrozzina**

In un mondo dove spesso si tende a giudicare le apparenze, Ilaria Naef emerge come un esempio di coraggio e determinazione. Venticinquenne di Varazze, è la prima atleta italiana di WCMX, il motocross per sedie a rotelle, e la sua storia è un inno alla vita e alla libertà.

Nata prematura con una paralisi cerebrale, Ilaria ha imparato fin da subito a affrontare le sfide con un sorriso. Non considera la sua disabilità un limite, ma piuttosto un’opportunità per vivere esperienze straordinarie e creare legami speciali. La sua spontaneità e il suo approccio positivo sfidano le percezioni comuni sulla disabilità, un tema che Ilaria si impegna a cambiare attraverso la condivisione della sua storia.

La nostra protagonista vuole sottolineare l’importanza di abbattere le barriere mentali e culturali. Ilaria sogna di vedere skatepark affollati di ragazzi in carrozzina, per dimostrare che la carrozzina è uno strumento di divertimento e libertà, non un ostacolo.

Con un futuro ricco di progetti, Ilaria continua a ispirare tutti noi, dimostrando che la vera forza risiede nella capacità di abbracciare la vita, esattamente così com’è. La sua storia è una lezione di resilienza e speranza, invitandoci a guardare oltre le differenze e a celebrare la bellezza della diversità.

 

Fiera dei cavalli, tra Ippoterapia e Inclusione

La 128esima edizione di Fieracavalli si terrà a Verona dal 06/11/2025 al 09/11/2025. Durante l’evento di presentazione sono stati presentati progetti mirati all’inclusione, coinvolgendo persone con disabilità attraverso i cavalli. Questa terapia prende il nome di Ippoterapia. All’evento vi ha partecipato la Ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli che ha voluto spendere parole positive e di elogio verso questa iniziativa

L’ippoterapia è un’esperienza straordinaria che unisce la bellezza dei cavalli al potere della terapia. Attraverso il contatto con questi animali nobili, molte persone trovano un senso di calma e connessione, contribuendo al loro benessere fisico e emotivo. Questa forma di terapia offre non solo miglioramenti nelle abilità motorie e cognitive, ma anche la possibilità di sviluppare fiducia e relazioni significative. È un viaggio di scoperta e crescita personale, che tocca profondamente il cuore di chi vi partecipa.

 

Concorso Letterali e Racconti Sportivi.

Nel vibrante panorama culturale italiano, lo sport si intreccia con la letteratura in due nuovi concorsi che promettono di accendere l’immaginazione di grandi e piccoli. Il Concorso Letterario e Racconto Sportivo, organizzato dal CONI, invita autori e studenti a trasformare la passione per lo sport in parole. Queste iniziative non sono semplici concorsi, ma un invito a esplorare la dimensione umana dello sport: dalle vittorie alle sconfitte, dall’amore per il gioco alla tenacia dell’allenamento. La possibilità di raccontare lo spirito sportivo attraverso poesie, romanzi e racconti corti apre nuovi orizzonti creativi, permettendo agli autori di rivelare le storie nascoste dietro ogni impresa sportiva. Per i giovani studenti, il percorso verso la scrittura di un racconto sportivo diventa un’opportunità per riflettere sui valori essenziali dello sport: il lavoro di squadra, la resilienza, e la gioia di partecipare. È un viaggio che inizia tra i banchi di scuola ma che può condurre ben oltre, coltivando una passione per la scrittura e l’esplorazione personale.

Anche il giornalismo sportivo trova nel concorso uno spazio per esprimersi, incentivando la produzione di opere che celebrano non solo l’atto atletico, ma anche le storie personali e i messaggi di inclusione, determinazione e speranza che lo sport porta con sé. Con una scadenza fissata per il 21 aprile 2025, c’è tempo per riflettere, scrivere e, soprattutto, emozionarsi. Questi concorsi sono un richiamo a tutti gli amanti della scrittura e dello sport, un’occasione per unirsi in un coro di voci che celebrano il potere trasformativo della parola e del movimento. Che tu sia un affermato autore o un giovane studente, questo è il momento di prendere penna e carta – o tastiera – e scoprire cosa può nascere quando il cuore batte all’unisono con le pagine di una storia.

Nicola De Pieri: L’incredibile storia di Forza e Resilienza in Sella alla sua Moto

Nicola De Pieri, un giovane veneziano di 23 anni, è l’esempio vivente di come la passione per la moto possa trasformarsi in una fonte inesauribile di forza e positività. Dopo un gravissimo incidente nel 2018 che gli ha fatto perdere l’uso del braccio destro, Nicola non si è lasciato sopraffare dalla sfortuna. Al contrario, ha ripreso in mano la sua vita, sfrecciando nei circuiti italiani e condividendo il suo messaggio di resilienza sui social media.

La sua passione per le moto è sbocciata da bambino, grazie all’influenza del compagno di sua madre. Per Nicola, andare in moto significa libertà e una fuga dai pensieri. Tuttavia, il suo mondo è cambiato radicalmente a seguito dell’incidente. Invece di piangersi addosso, ha affrontato la sfida con un atteggiamento incredbile, cercando modi alternativi per continuare a fare ciò che ama.

Una volta tornato in sella, Nicola ha scoperto una nuova opportunità. Per lui, riaccendere il motore della sua moto è stata una seconda chance e un’esperienza profondamente liberatoria. Attraverso la sua presenza su TikTok, dove conta 460 mila follower, è diventato una fonte d’ispirazione per molti. Condividendo la sua storia e le sue esperienze, ha trovato la forza di trasmettere messaggi di positività e speranza a chi affronta difficoltà.

Nicola è un faro di motivazione, dimostrando che le avversità non devono fermarci. La sua storia è un promemoria potente: la vita può presentare sfide inaspettate, ma con determinazione, passione e un sorriso, tutto è possibile. Come lui stesso dice, “Le opportunità vanno prese quando arrivano!” La sua voglia di vivere e il coraggio di affrontare una nuova realtà lo rendono un vero esempio di resilienza per tutti.