Abbattiamo le Barriere Architettoniche: Un Nuovo Inizio per Tutti

Abbattiamo le barriere architettoniche

Recentemente, un passo significativo è stato compiuto verso una società più inclusiva. L’ultimo Consiglio Comunale di Canelli ha approvato il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche, un’iniziativa fondamentale per garantire l’accessibilità a tutti, in particolare alle persone con disabilità. Questo piano non solo risponde a una necessità urgente, ma rappresenta anche un impegno concreto verso l’uguaglianza.
Immaginare una città in cui ogni angolo è facilmente raggiungibile, in cui le strade e gli edifici sono progettati per accogliere chiunque, senza eccezioni un futuro in cui nessuno si sente escluso. Il piano prevede interventi mirati, dalla rimozione di ostacoli fisici alla creazione di percorsi accessibili.

Ogni passo verso l’abbattimento delle barriere architettoniche è un passo verso una comunità più coesa. L’impegno del Consiglio Comunale  è un invito a tutti noi a riflettere sull’importanza di un ambiente inclusivo. Insieme, possiamo costruire un mondo in cui ogni persona ha la possibilità di vivere pienamente la propria vita, senza limiti.
Un contributo fondamentale è stato offerto da Maria Teresa Montanaro e dalle associazioni da lei fondate, che hanno svolto un ruolo chiave nella crescita della coscienza civile. Grazie al loro impegno instancabile, è stato possibile sensibilizzare la comunità su tematiche importanti, promuovendo un clima di inclusione e solidarietà. La loro passione e dedizione hanno reso possibile un cambiamento significativo, ispirando molti a unirsi nella lotta per un futuro migliore. Maria Teresa e le sue associazioni non solo hanno aperto gli occhi su questioni cruciali, ma hanno anche toccato i cuori delle persone, incoraggiandole a diventare protagoniste attive della propria comunità.

Il contributo di Maria Teresa e delle sue associazioni è un esempio di come la leadership e l’impegno civico possano trasformare le società, creando una maggiore consapevolezza e un impegno collettivo verso la giustizia sociale