Golf Senza Barriere: Un Viaggio di Inclusione e Rinascita

Golf Senza Barriere: Un Viaggio di Inclusione e Rinascita

Il golf, spesso percepito come uno sport elitario, si trasforma in un potente strumento di inclusione attraverso l’iniziativa “Golf Senza Barriere”. Dal 2008, questa associazione ha aperto le porte di un mondo spesso inaccessibile, permettendo a ragazzi con disabilità di scoprire le gioie di uno sport che promuove non solo abilità tecniche, ma anche crescita personale e sociale.

Ogni colpo sul green diventa un simbolo di determinazione e resilienza. I partecipanti, provenienti dai Centri Diurni Disabili di Milano e Lombardia, affrontano le sfide con il supporto di educatori e professionisti, trovando nel golf una via per migliorare la coordinazione, la concentrazione e l’autostima. Le emozioni si intensificano durante le gare: momenti di festa e condivisione che celebrano non solo il raggiungimento di un traguardo, ma anche il percorso di crescita intrapreso.

L’ospitalità dei prestigiosi Golf Club di Camuzzago, Ambrosiano e Lainate offre un contesto ideale, dove l’amicizia e la socializzazione fioriscono. Ogni evento, dall’Urban Golf Tee Up alle competizioni nei club, rappresenta un passo verso l’autonomia e un’opportunità per dimostrare che, con impegno e passione, si possono superare anche le barriere più alte.

Tuttavia, nonostante il successo e l’interesse crescente, il progetto rischia di fermarsi per mancanza di fondi. È un appello accorato quello lanciato da Pierluigi Locatelli, istruttore dell’associazione, che invita istituzioni, aziende e cittadini a sostenere questa iniziativa. Perché il golf può essere molto più di uno sport: può diventare un’occasione di rinascita per molti.

Golf Senza Barriere non è solo un progetto sportivo; è un movimento di solidarietà e inclusione. Ogni colpo, ogni risata, ogni vittoria è un passo verso un futuro in cui tutti possano sentirsi parte di una comunità, uniti dalla passione per il golf e dalla voglia di superare insieme le difficoltà. Sostenere questo “gioiello di civiltà” significa investire in un mondo migliore, dove l’inclusione è la norma e non l’eccezione. Scopri di più su www.golfsenzabarriere.com e diventa parte di questa meravigliosa avventura.

Nuove modalità di rilascio della tessera di riconoscimento per viaggiatori con disabilità

A partire dal 1 aprile 2025, entreranno in vigore nuove procedure per il rilascio della tessera di riconoscimento destinata ai viaggiatori con disabilità, secondo quanto stabilito dalla Legge Regionale n. 18/2002. Per ottenere la tessera, gli interessati dovranno registrarsi sul sito mycard.cotrap.eu, creando un account personale.

Una volta registrati, gli utenti potranno accedere alla propria area personale per presentare una nuova richiesta, selezionando il vettore di riferimento e il tipo di tessera desiderata. Le opzioni disponibili comprendono tessere per persone con disabilità con o senza accompagnatore, sia per biglietti singoli che per abbonamenti.

È fondamentale caricare online le certificazioni necessarie, come la “Certificazione di invalidità” e un “Attestato di frequenza scolastica o di servizio”, a seconda della tipologia di tessera richiesta. Dopo la verifica dei requisiti, il richiedente riceverà una ricevuta provvisoria via email, utile per richiedere titoli di viaggio, fino alla ricezione della tessera elettronica definitiva.

Si ricorda che chi è già in possesso della tessera cartacea rosa dovrà richiedere quella elettronica entro il 30 aprile 2025, poiché dal 1 maggio 2025, solo le tessere nel nuovo formato saranno considerate valide. Per assistenza, è possibile contattare il numero 080.8647090 o l’email assistenza@mycard.cotrap.eu.

Il Filo Creativo di Flavia: Un abbraccio di Arte e comunità

Il Filo Creativo di Flavia: Un Abbraccio di Arte e Comunità

Nel cuore pulsante della comunità, “Il Filo Creativo di Flavia” si erge come un faro di speranza e opportunità per le persone diversamente abili e per coloro che affrontano difficoltà. Fondato da Flavia, un’artista dal cuore grande, questo progetto non è solo un laboratorio di creatività, ma un vero e proprio rifugio dove ogni individuo può scoprire il proprio potenziale e sentirsi parte integrante di qualcosa di bello. Flavia, con la sua esperienza e sensibilità, ha dedicato la sua vita a creare uno spazio in cui le differenze siano celebrate e valorizzate. Attraverso iniziative artistiche e laboratori, offre a persone con disabilità l’opportunità di esprimersi, di apprendere e di sviluppare abilità pratiche. Ogni opera realizzata diventa un simbolo di resilienza e creatività, dimostrando che l’arte può abbattere barriere e unire le persone. “Il Filo Creativo di Flavia” non si limita a fornire un luogo di creazione, ma si impegna attivamente a migliorare la qualità della vita delle persone coinvolte. I progetti sviluppati mirano a potenziare le capacità artigianali, trasformando le abilità individuali in opere d’arte uniche. Flavia crede fermamente che ognuno abbia il diritto di esprimere se stesso e di vedere il proprio valore riconosciuto. L’associazione si propone di diventare un punto di riferimento per le persone diversamente abili, offrendo servizi che rispondano ai loro bisogni e alle loro aspirazioni. Attraverso un approccio inclusivo, Flavia e il suo team lavorano per creare un ambiente in cui ogni individuo possa sentirsi supportato e incoraggiato a perseguire i propri sogni. Ogni giorno, “Il Filo Creativo di Flavia” si trasforma in un laboratorio di emozioni, dove il talento e l’immaginazione si mescolano per dare vita a creazioni straordinarie. Ogni pennellata, ogni gesto, è un passo verso l’autenticità e la libertà di espressione. Qui, le persone non solo apprendono tecniche artistiche, ma scoprono anche il potere della comunità, della solidarietà e dell’amore.

Flavia, con il suo spirito indomito, riesce a trasmettere la passione per l’arte a tutti coloro che la circondano. La sua visione è chiara: creare un mondo in cui ogni persona possa brillare, indipendentemente dalle proprie sfide. La sua missione è quella di tessere un filo invisibile che unisce le vite, creando un arazzo di storie e esperienze che rispecchiano la bellezza della diversità. In conclusione, “Il Filo Creativo di Flavia” è molto più di un’associazione; è un luogo dove la creatività e l’inclusione si fondono, dando vita a un cambiamento significativo.

http://www.ilfilodiflavia.org

Il filo Creativo di Flavia Associazione Onlus
Via G. Pascoli, 6 26019 Vailate (CR)
tel e fax 0363 84173 mob. 3409342280 Flavia
Codice Fiscale : 93036110166
info@ilfilocreativodiflavia.org

L’unica Disabilità nella Vita è il Pregiudizio

L’unica disabilità nella vita è il pregiudizio

Nel vasto panorama delle esperienze umane, la disabilità è spesso vista attraverso una lente che riduce l’individuo a una serie di limitazioni fisiche o mentali. Tuttavia, c’è un tipo di disabilità che spesso passa inosservata, ma che ha il potere di influenzare profondamente la vita delle persone: il pregiudizio. Questo fenomeno, invisibile ma insidioso, può limitare le opportunità, soffocare i sogni e generare un senso di isolamento.

Immaginate una persona con una disabilità fisica che, nonostante le sue abilità e il suo spirito indomito, si trova ad affrontare sguardi giudicanti e parole che feriscono più di una caduta. Ogni giorno, si alza con la determinazione di affrontare il mondo, ma spesso si ritrova a combattere non solo contro le sfide della sua condizione, ma anche contro l’ignoranza e l’intolleranza di chi non comprende.

Il pregiudizio non conosce confini: colpisce giovani e anziani, uomini e donne, ogni età e ogni cultura. È un velo che oscura la bellezza della diversità umana, impedendo a molti di vedere il valore intrinseco in ogni individuo. Questa forma di disabilità sociale crea barriere invisibili, ostacolando l’inclusione e la comprensione reciproca.

Ma c’è speranza. Ogni giorno, in tutto il mondo, persone coraggiose si alzano contro il pregiudizio. Raccontano le loro storie, condividono le loro esperienze e sfidano le percezioni errate. Attraverso l’educazione e la consapevolezza, possiamo iniziare a smantellare le strutture di questo pregiudizio e costruire un futuro in cui le differenze siano celebrate, non temute.

In conclusione, la vera disabilità non risiede in una mancanza fisica o mentale, ma nella nostra capacità di giudicare e discriminare. Solo abbracciando l’inclusione e la comprensione possiamo veramente liberare il potenziale di ogni individuo, creando un mondo in cui nessuno è lasciato indietro. La lotta contro il pregiudizio è una lotta per la dignità, l’umanità e, soprattutto, per l’amore.